Il paradiso del caffè a Trieste

Come è nato?

 

La storia del caffè a Trieste risale al XVIII secolo. Ogni anno, centinaia di migliaia di tonnellate di caffè da tutto il mondo passano attraverso il porto. Oggi, Trieste è la destinazione più importante quando si tratta di comprendere il mercato del caffè moderno. Nel corso del tempo il porto di Trieste si è sviluppato diventando sempre più importante per il commercio internazionale del caffè. Alla fine del XVIII secolo, i maestri del caffè di Trieste introdussero un’idea innovativa: le miscele di caffè. Fu allora che nacquero i primi negozi dove si poteva comprare e gustare il caffè appena tostato. Oggi hanno sede a Trieste le distillerie Hausbrandt e Bazzara. Il ruolo del porto per la torrefazione del caffè è enorme. Grazie alla presenza dei maggiori importatori e di impianti di trasformazione all’avanguardia, le distillerie hanno l’opportunità di selezionare e fornire cereali di altissima qualità provenienti da raccolti d’elite. I più grandi marchi di Trieste investono costantemente in tecnologie all’avanguardia per garantire la migliore qualità del caffè fin dal momento della raccolta. Grazie a questo, la città è sempre stata un passo avanti rispetto ai suoi rivali nel settore della lavorazione e della distribuzione del caffè. Non da oggi Trieste è un simbolo dell’industria del caffè e lo rimarrà per molti anni a venire

L’effetto del caffè sulla città.


A Trieste si può prendere il caffè nei tanti caffè, di lunga tradizione, che attirano i clienti perché chi viaggia in Italia sa che è necessario bere il caffè a Trieste. Alcuni di questi posti hanno più di un secolo di esperienza nel settore, servendo solo espresso, il che rende il posto più attraente. Alcune servono tipi tradizionali e caffè variegato. Ci sono anche luoghi che sperimentano un servizio di caffè stravagante, creando voci diverse nel menu.
In città ci sono scuole e università con corsi di barista che raccontano storie di caffè, tecniche di preparazione e servizio. A Trieste vengono organizzati numerosi eventi e festival, che attirano numerosi baristi anche da tutta Europa e alcuni appassionati di caffè. L’industria del caffè fa parte dell’economia locale in quanto crea molti posti di lavoro e attrae investimenti. Il marchio artigianale Bazzara gioca un ruolo particolare nel plasmare la cultura del caffè.

Bazzara, quindi cosa?


La storia della distilleria artigianale di Trieste Bazzara inizia con la realizzazione del sogno di Dioniso Bazzara, così affascinato dal caffè che nel 1966 decide di rilevare la distilleria „La Brasiliana-Industria Triestina del Caffè”. Fin dall’inizio della sua storia, la famiglia Bazzara seleziona con passione le varietà più nobili di Arabica e Robusta, il gusto del caffè italiano.
Trieste è la patria di molte famose distillerie, Bazzara si distingue per il loro background. Solo perché? Soprattutto per la passione e l’impegno nel processo di produzione del caffè. Per il bazar, il caffè italiano è un caffè che viene tostato fresco e con la massima precisione possibile, proveniente dalle migliori piantagioni. Cioè, ogni lotto di grano viene selezionato con cura, solo le migliori varietà di Arabica vanno alla distilleria. Successivamente vengono tostate in Italia in modo da sprigionare tutto il loro aroma e sapore per soddisfare le papille gustative di ogni intenditore di caffè.
„La torrefazione artigianale del caffè Bazzara rende omaggio alla tradizione italiana del caffè.”